Music 4 all! In partenza il nuovo laboratorio di musica elettronica

Curato dell’insegnante di musica Matteo Scapin, Music 4 all è un progetto avviato da ABAut che utilizza la musica come strumento di crescita e coinvolgimento dei ragazzi con disturbi dello spettro autistico.

ABAut è sempre pronta ad accogliere nuovi progetti che possono coinvolgere attivamente i nostri ragazzi. E così è stato quando Matteo Scapin, insegnante di musica, Sound Designer & Music Producer ci ha proposto Music 4 all, il nuovo laboratorio di sperimentazione e creazione di musica elettronica in partenza il prossimo 13 giugno.

Music 4 all è un laboratorio musicale durante il quale ogni ragazzo potrà sperimentare e sperimentarsi in prima persona con strumenti elettronici, software di produzione musicale e tecniche di registrazione.

Non richiede alcuna esperienza musicale precedente e, grazie all’approccio ludico e non giudicante, permette ai ragazzi di sperimentare il proprio stile musicale. Come nasce l’idea? L’abbiamo chiesto direttamente all’insegnante, Matteo Scapin. “L’idea di creare questo progetto è nata dalla mia doppia specializzazione: sono sia un musicista che un professionista nel settore socio-sanitario. Ho avuto l’opportunità di osservare come la musica possa avere un impatto positivo su persone con vari tipi di bisogni e disabilità e così ho provato a unire le due aree di competenza”.

Ogni lezione è pensata per spingere i ragazzi a esplorare gli strumenti musicali a disposizione e per incoraggiare la loro creatività.

Ma come si svolgono più precisamente?

“L’approccio educativo, al contrario dei tradizionali metodi di insegnamento, si basa su esplorazione e autonomia. In un mondo che spesso si concentra sulle differenze, è importante ricordare che ognuno di noi ha una voce unica da condividere. La musica offre un terreno di gioco equo, in cui tutti possono partecipare e contribuire con la propria creatività senza essere giudicati da nessuno. In queste lezioni verranno utilizzati una serie di strumenti specifici per creare un’esperienza musicale coinvolgente, inclusiva e innovativa.

Questi strumenti includono:

• Macbook Pro: per la produzione musicale e l’editing
• iPad: per applicazioni musicali interattive
• Microfono: per la registrazione vocale e acustica
• Controller MIDI con i quali offrono un’ampia gamma di possibilità espressive e permettono ai ragazzi di interagire con la musica

Questi strumenti offrono molte opportunità, possono essere utilizzati per offrire ai ragazzi esperienze sensoriali ed uditive con linguaggi sonori innovativi. Inoltre, possono creare esperienze ludico-musicali in un’ottica di collaborazione e di inclusione. In questo modo, ogni studente ha la possibilità di partecipare attivamente e di sperimentare il piacere di fare musica insieme.”

Dalle parole di Matteo si capisce che gli strumenti, di per sé, offrono innumerevoli opportunità. Ma c’è una motivazione ancor più profonda che ha contribuito a concepire questa iniziativa?

“La scelta di avvicinarmi all’autismo va oltre un semplice lavoro; penso sia un impegno che mi motiva ogni giorno. Questa scelta, basata sull’inclusione, la condivisione e l’amore per la musica, è al centro di ciò che faccio.

Credo fermamente che la musica abbia un potere unificante, un linguaggio che accomuna le  persone, celebrando le differenze e rivelando la bellezza in ognuno di noi. La musica è un mezzo di espressione e comprensione, capace di superare ostacoli e creare connessioni.

Il mio obiettivo è usare questo potente strumento per facilitare l’integrazione e aiutare i giovani con autismo a esprimersi e a interagire con il mondo intorno a loro. È un viaggio di scoperta e crescita, un percorso che mi arricchisce come persona e come professionista.

Il mio desiderio è di promuovere l’empatia attraverso la musica contribuendo a creare un mondo migliore e più accogliente per tutti.”

Fin da subito ABAut ha creduto nella bontà di questa iniziativa e ha voluto investire le proprie energie per realizzare Music 4 All.

Ogni lezione inoltre è congiunta fra l’insegnante di musica e i Tutor  Il progetto pilota inizierà il prossimo giovedì 13 giugno e si terrà fino al successivo 25 luglio. Le attività saranno svolte presso il centro Lagorà di Vicenza, la sede operativa dell’Associazione, in un’aula ampia che permette un’organizzazione ottimale e un ambiente confortevole per tutti i partecipanti.

Cosa ci si aspetta da questo nuovo progetto? 

“Rappresenta un’importante opportunità per esplorare il potere terapeutico della musica e dell’espressione creativa”, dice Emanuela Gridelli, Presidente di ABAut APS Onlus 

“Siamo entusiasti di vedere nascere questo nuovo progetto e ci auguriamo di replicarlo in futuro per altri gruppi di diverse fasce d’età.”

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